Martedì 27 aprile dalle ore 09:00 alle 21:00 la galleria ADD-art parteciperà a ArtVerona Digital per la Giornata Mondiale del Disegno. —>sito ArtVerona
La galleria proporrà all’interno della piattaforma Artshell le opere degli artisti Vincenzo Merola e Diego Randazzo.
VINCENZO MEROLA
Vincenzo Merola è nato nel 1979 a Campobasso, dove vive e lavora. La sua ricerca artistica si divide tra lavori aleatori e lavori verbo-visuali. In quest’ultima categoria rientrano i suoi primi lavori di poesia concreta, nei quali indaga il rapporto tra parola e immagine, sperimentando al contempo materiali e supporti differenti. Agli aleatory works fanno invece riferimento le ultime opere a biro su carta e i dipinti ad acrilico, che esplorano l’imprevedibilità del caso e l’entità di quest’ultimo nell’economia di un’opera d’arte. Le sue opere sono state esposte in diverse fiere, come ArtVerona (2019) e l’ART.FAIR di Cologne in Germania (2016), nonché in mostre personali come Silent Borders (2018) a cura di Lorenzo Canova e Piernicola Maria Di Iorio e 2017 e Diapason | Alighiero Boetti – Vincenzo Merola a cura di Valerio Dehò. Finalista in diversi concorsi, ha vinto la Prima Pagina Art Prize e la Targa d’oro per la grafica del Premio Arte (Cairo Editore – Editoriale Giorgio Mondadori) nel 2015. Nel 2020 partecipa al progetto WOMAHR – Women Art Human Rights for Peace ad una mostra collettiva sulla violenza di genere. È inoltre giornalista pubblicista (rubrica Versus su Artribune), blogger, operatore culturale e docente di materie letterarie.
DIEGO RANDAZZO
Diego Randazzo (Milano 1984) consegue la maturità al Liceo Artistico di Brera e si laurea in Scienze dei Beni Culturali con una tesi in ‘Istituzioni di regia’ presso l’Università degli Studi di Milano. Da sempre animato da un interesse per il racconto e la narrazione, ha trovato nel tempo, nella luce e nel movimento i suoi codici di riferimento. La sua ricerca è un viaggio sinestetico tra tecniche e modalità espressive differenti per tipologia e contesto. Memoria, inganno, immaginazione e rimediazione sono i concetti chiave attorno a cui ruota tutta la poetica dell’artista. Dal 2005 ha partecipato a numerose mostre collettive e personali. Sue opere son presenti in collezioni pubbliche e private. Finalista in svariati premi d’Arte contemporanea (The Gifer Festival, 2 volte finalista al Premio Cramum, Arte Laguna, Combat Prize, Radar Mexico, Arteam Cup, Art Right Prize) è tra i vincitori del Premio Ora nel 2019. Sempre nel 2019 la sua installazione #Kids, tributo alla tragedia dei Piccoli Martiri di Gorla, entra a far parte della collezione permanente di Casa della Memoria di Milano.
